Si tratta di un modo per far conoscere le diverse culture attraverso le fiabe e i racconti tipici di luoghi lontani: esplorare il patrimonio simbolico e umano grazie alle storie, per trovare i tesori nascosti nelle parole straniere che ci circondano e fanno parte del nostro mondo.
rivolti a genitori e bambini/bambine di origine straniera in cui le proposte di lettura siano portate e promosse dai genitori stessi, nella propria lingua madre, accompagnati e facilitati nell’incontro dal mediatore linguistico di WordBridge.
Tramite espedienti diversi, come ad esempio invitare i genitori a portare delle storie e letture della propria infanzia, si creeranno Corner linguistici diversi dove madri o padri e figli possono passare del tempo ad ascoltare o raccontare letture e storie della propria infanzia in lingua madre, mentre il mediatore facilita momenti di traduzione e connessione dei contenuti trattati dalla lingua madre all’italiano.
Il mediatore si occuperà anche di coinvolgere i bambini presenti nel laboratorio durante la lettura ma anche con strumenti espressivi diversi (es. “disegno quello che sento”). Non si tratta dunque di un corso di lingua italiana, bensì di un’occasione per avvicinarsi alla lettura nella propria lingua, anche per conoscerla meglio (molte madri arabe parlano una versione dialettale dell’arabo) e per familiarizzare con l’italiano.
Le proposte di lettura riguarderanno un ventaglio ampio di testi: non solo libri, ma anche fumetti, filastrocche, canzoni, poesie e ninne nanne. L’insieme di queste proposte di lettura in lingua, e di altre che si genereranno, andranno a comporre uno scaffale multilingua “personalizzato”, ovvero costruito dagli utenti stessi coinvolti.
Gli Story Corner puntano alla sensibilizzazione alla lettura e la promozione dell'utilizzo della propria lingua madre come uno strumento di aggregazione e valorizzazione.
Indicativamente e coerentemente con i gruppi linguistici più presenti sullo specifico territorio, si potrebbero tenere nelle lingue inglese, francese e spagnolo, arabo, cinese e persiano.
Il luogo fisico degli Story Corner potrebbe essere semplicemente la biblioteca stessa, ma si cercherà di incentivare anche l’uso di luoghi all’aperto e di spazi di incontro spontaneo del target group: genitori e bambini.
Proponiamo proiezioni di film in lingua originale, scelti per il loro valore sociale, seguite da dibattiti e lezioni interattive.
Adatti a coinvolgere i giovani attraverso attività divertenti con un focus didattico (specifico a seconda dell’evento). Gli incontri in lingua sono gestiti da formatori madrelingua professionisti.